Vivi l’Europa!

Un nuovo parco pubblico nel quartiere sotto casa, una pista ciclabile che collega la periferia al centro, agevolazioni a fondo perduto per trasformare un’idea in impresa, contributi destinati ai giovani che vogliono vivere e studiare all’estero, sono solo alcuni esempi di come l’Europa, attraverso la Politica di Coesione sia dentro la quotidianità e possa davvero migliorare la qualità della vita di molte persone.

Con il progetto Vivi l’Europa!, finanziato dall’Unione Europea (DG Regio, bando – Sostegno a misure di informazione relative alla Politica di Coesione dell’UE), Controradio e Promo PA Fondazione vogliono raccontare la Politica di Coesione in Toscana, dando visibilità alle realtà che esistono sul territorio, proprio grazie ai fondi ed alle opportunità che arrivano dall’Unione Europea: il Fondo Sociale Europeo (FSE), il Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR), il Piano di Sviluppo Rurale (PSR).

Tramite webinar formativi e trasmissioni radiofoniche verranno promossi in modo efficace i valori e le politiche adottate dall’UE, le opportunità e gli incentivi a disposizione di tutti i cittadini attraverso i bandi aperti e sarà possibile conoscere chi ha realizzato i propri progetti con i fondi della Politica di Coesione.

 

 

Per saperne di più, ascolta le trasmissioni Vivi l’Europa!, in onda su Controradio tutti i mercoledì alle ore 9.50, in replica la domenica alle ore 19.45, e su Radio Toscana tutti i venerdì alle ore 19.30, in replica la domenica alle ore 8.00.

Per rimanere aggiornato sulle attività del progetto unisciti al canale Telegram Vivi l’Europa e iscriviti alla Newsletter!

Webinar | LE NOVITÀ PER LA PARTECIPAZIONE ALLE GARE DA PARTE DELLE IMPRESE NEL NUOVO CODICE DEI CONTRATTI (D.LGS. 36/2023). IL REGIME TRANSITORIO.

Torna a grande richiesta il nostro corso online gratuito rivolto alle Piccole e medie Imprese, nello specifico a coloro che si occupano della documentazione per la partecipazione alle gare d’appalto. Le lezioni si terranno il 17, 24 e 31 luglio 2023

I Fondi di Coesione dell’UE coincidono col progetto di una comunità paritaria e inclusiva, proponendo occasioni di crescita anche e soprattutto alle PMI di ciascun paese. Per beneficiare di tali opportunità è di fondamentale importanza avere un’adeguata preparazione sul complesso meccanismo della gara d’appalto, di modo che le PMI siano in grado di aderire alle iniziative con conoscenza e competenza.
Questo percorso si propone di fornire un quadro completo sulle novità apportate dal nuovo Codice dei contratti (D.Lgs. 36/2023) dal punto di vista delle imprese che intendono partecipare alle gare.
Il corso avrà un taglio pratico ed operativo e lascerà ampio spazio per le risposte a domande e dubbi dei partecipanti.

Scarica il programma (pdf)

Programma

Interviene: Laura Servetti, avvocata amministrativista
Per iscriverti al corso clicca qui

Lunedì 17 luglio | ore 14.30-17.30

La struttura del nuovo Codice dei contratti: il Codice autosufficiente e “autoesecutivo”; gli allegati stabili, e quelli “a progressiva sostituzione”.
L’entrata in vigore per fasi: le fasi di entrata in vigore e le tempistiche dell’applicazione delle nuove norme; il regime transitorio.
I nuovi principi: il principio di risultato, il principio di fiducia, il principio dell’accesso al mercato, il principio dell’equilibrio contrattuale.
La digitalizzazione dell’intero ciclo di vita dei contratti pubblici: la Banca dati nazionale dei contratti pubblici, il fascicolo virtuale dell’operatore economico, le piattaforme di approvvigionamento digitale, l’utilizzo di procedure automatizzate.
Le novità per la progettazione e la nuova disciplina dell’appalto integrato:
– il passaggio al sistema a due livelli di progettazione;
– l’appalto integrato su progetto di fattibilità.
Question time.

Lunedì 24 luglio | ore 14.30-17.30

Le novità sulle procedure di affidamento in generale:
– Il nuovo regime di pubblicità dei bandi;
– la fissazione dei termini per le procedure, l’utilizzo dei bandi-tipo e l’obbligo dei CAM;
– la modifica del sistema delle garanzie e il nuovo regime delle riduzioni;
– il nuovo sistema delle facoltà e obblighi per i sistemi di aggiudicazione; l’abrogazione del limite dei 30 punti per il prezzo;
– nuovi criteri di valutazione: parità di genere, BIM, MPMI, rating reputazionale; il punteggio per le prestazioni aggiuntive offerte;
– l’offerta economica e lo scorporo del costo della manodopera;
– la soppressione del calcolo matematico per la soglia di anomalia e le eccezioni;
• Le novità sulle procedure sotto-soglia:
– la stabilizzazione dell’affidamento diretto e delle procedure a inviti; l’esclusione del ricorso alle procedure ordinarie sotto-soglia;
– il divieto di sorteggio e le novità sulla “rotazione”; il richiamo dell’affidatario uscente;
– i criteri di aggiudicazione sotto soglia: obblighi e facoltà;
– le gare con l’esclusione automatica delle offerte anomale: i tre nuovi metodi: a) il criterio tradizionale e le sue due versioni; b) il metodo del secondo prezzo; c) il metodo dello sconto di riferimento;
– la soppressione della sospensione stand-still e l’immediata conclusione del contratto;
– le altre innovazioni sul sotto-soglia.
Le modifiche all’accesso agli atti: le sanzioni per le dichiarazioni di oscuramento e il rito superspeciale al TAR; l’accesso diretto, senza istanze, alle offerte dei primi cinque classificati.
Le novità sugli operatori e i requisiti:
– la soppressione della distinzione tra ATI verticali e orizzontali e l’estensione della responsabilità solidale speciale a tutti i membri del RTI; la responsabilità solidale nei consorzi;
– i nuovi obblighi dichiarativi per i RTI;
– la soppressione dei limiti minimi di partecipazione al RTI e dell’assunzione maggioritaria; la capogruppo “minoritaria”; la soppressione del divieto di partecipazione plurima; la possibilità di partecipare in più RTI o Consorzi; il nuovo regime di sostituzione del membro del RTI;
– il nuovo regime dei requisiti generali e speciali: l’efficacia ostativa dei procedimenti “231” e la completa riformulazione del grave illecito per pendenza di procedimento penale o per condanne definitive o non definitive; l’irrilevanza del patteggiamento; l’innovativo regime del self cleaning;
– il nuovo sistema di attestazione SOA emanando; la SOA anche per i servizi e forniture; i requisiti speciali per i servizi nelle more del nuovo sistema di attestazione;
– i requisiti “di quarto tipo”: l’impegno alle clausole sociali e l’obbligo di applicazione del CCNL indicato o di assicurare la tutela equivalente.
• Question time.

Lunedì 31 luglio | ore 14.30-17.30

• Le novità per l’avvalimento e per il subappalto:
– l’estensione dell’avvalimento alle categorie SIOS, e la discrezionalità della stazione appaltante;
– l’ammissione dell’avvalimento premiale;
– la soppressione del divieto di partecipazione dell’ausiliaria alla gara;
– il nuovo regime del contratto di avvalimento;
– le nuove norme sul subappalto: l’incremento dei contratti assimilati; la possibilità di subappalto a cascata; il subappalto per i servizi di architettura e ingegneria.
La configurazione del “general contractor”.
La semplificazione del quadro normativo del partenariato pubblico-privato. Le garanzie a favore dei finanziatori dei contratti e il diritto di prelazione per il promotore.
La revisione dei prezzi: il principio generale del riequilibrio contrattuale; l’obbligatorietà dell’inserimento, nei documenti di gara, della clausola di revisione dei prezzi; i rapporti con la normativa speciale.
Le novità nella fase di esecuzione del contratto:
– il regime dell’esecuzione e la stabilizzazione della normativa emergenziale;
– il Collegio consultivo;
– il ritorno della disciplina delle riserve contabili;
– la sostituzione della cauzione o della garanzia fideiussoria con ritenute di garanzia sugli stati di avanzamento.
• Il nuovo regime delle responsabilità. L’esimente per la “colpa grave” se si è agito sulla base della giurisprudenza o dei pareri delle autorità competenti.
Il nuovo ruolo dell’ANAC. Le funzioni di vigilanza e sanzionatorie.
• Il contenzioso e l’arbitrato: le nuove disposizioni sul rito di fronte al TAR; l’applicazione dell’arbitrato anche in caso di azione risarcitoria della Pubblica Amministrazione.
• Question time.

 

Webinar 

Nei mesi di marzo e aprile 2023 si terrà il Ciclo di Webinar gratuito rivolto alle Pubbliche Amministrazioni della Toscana finalizzato a migliorare le attività e le tecniche di comunicazione utilizzate dalle PA nei confronti dei cittadini e dei portatori d’interesse in relazione ai progetti realizzati con i fondi dell’Unione Europea, cercando di creare una strategia comunicativa efficace, che permetta di promuovere e sostenere i valori e le politiche adottate dall’UE e le sue ricadute sul territorio a beneficio di tutta la comunità.

Saranno approfonditi temi quali le regole e le linee guida dei fondi per la coesione, ma soprattutto il ruolo dell’Ufficio stampa, l’impatto che la comunicazione ha sui cittadini e come incrementarne l’efficacia tramite l’utilizzo dei media

Consulta il programma (pdf)

Calendario incontri

Tutti gli incontri si svolgono online dalle ore 10.00 alle ore 13.00

13 marzo | Modulo I – La comunicazione dei Fondi di Coesione. Le regole e le linee guida dei programmi

Apre i lavori: Paolo Ernesto Tedeschi, Direttore per la competitività territoriale della Toscana e Autorità di Gestione
Intervengono: Matteo Salvai e Francesco Molica, Direzione Generale Politica Regionale e Urbana/Centro Comune di Ricerca (JRC), Commissione Europea

In questo modulo saranno presi in rassegna i principi e le regole della comunicazione pubblica ed istituzionale per le attività finanziate con fondi europei; si definirà un piano di comunicazione nonché una strategia comunicativa per i progetti europei e si esamineranno nelle specifico quelle che sono le linee guida sulla comunicazione dei fondi per la Coesione.

16 marzo | Modulo II – Le competenze della comunicazione nella PA. Il ruolo dell’Ufficio Stampa e dell’URP

Interviene: Marco Gasperetti, giornalista e docente di comunicazione

In questo modulo saranno analizzati il ruolo dell’Ufficio stampa e dell’URP quali principali attori nella comunicazione e veicolazione dei contenuti dei progetti europei, cercando quindi di sottolineare quelli che sono gli elementi di una strategia comunicativa efficace, la gestione mediatica, ma anche la gestione degli errori che si possono commettere.

23 marzo | Modulo III – Principi e regole del “public speaking”

Interviene: Marco Gasperetti, giornalista e docente di comunicazione

Questo modulo sarà l’occasione per approfondire quelli che sono i principi e le regole del public speaking, le tecniche di argomentazione, l’organizzazione, la gestione e il rilascio di un’intervista.

30 marzo | Modulo IV – La comunicazione digitale: web, social, newsletter

Interviene: Antonella Criscuolo, giornalista e consulente di marketing digitale

In questo modulo sarà analizzato il ruolo che la comunicazione digitale gioca per gli Enti pubblici: partendo dalla definizione di digital marketing saranno esaminati gli strumenti a disposizione delle PA, le potenzialità, e le linee guida da seguire per impostare una giusta strategia comunicativa.

6 aprile | Modulo V – La comunicazione sui social media

Intervengono: Antonella Criscuolo, giornalista e consulente di marketing digitale e Bruno Mastroianni, giornalista e social media strategist

In continuità con il modulo precedente si approfondiranno i social media quali elemento fondamentale della comunicazione digitale odierna. Si parlerà di come gestire le campagne Facebook e Instagram, dell’importanza dello storytelling e delle competenze trasversali necessarie per lavorare nel mondo del digital.

13 aprile | Modulo VI – L’efficacia dei social media: misurarla, incrementarla

Intervengono: Antonella Criscuolo, giornalista e consulente di marketing digitale e Bruno Mastroianni, giornalista e social media strategist

Questo ultimo modulo completerà il quadro della comunicazione digitale andando a misurare l’impatto della comunicazione social e prenderà in considerazione le nuove strategie di mercato in questo ambito e la loro evoluzione: prime fra tutte l’influencer marketing.
Vedremo come costruire una strategia di influencer marketing e la gestione del progetto: definizione degli obiettivi, modalità di selezione e ingaggio, sinergia con altre attività di marketing e comunicazione.