2025: Misurazione degli oneri regolatori di autocertificazione per le imprese e la PA
Promo PA Fondazione sta conducendo, su incarico di InfoCamere, un’indagine quali-quantitativa per misurare gli oneri regolatori che gravano sulle imprese nelle procedure di autocertificazione. Negli anni l’uso dell’autocertificazione si è esteso in molti ambiti di interfaccia con la PA, generando effetti collaterali che meritano una valutazione puntuale.
La ricerca, realizzata per Invitalia, punta a rilevare e quantificare i principali oneri regolatori connessi a specifiche procedure amministrative. L’obiettivo è duplice: misurare i costi burocratici effettivamente sostenuti da “imprese tipo” e “cittadini tipo” e formulare raccomandazioni operative per rendere più efficiente e proporzionato l’impianto normativo.
Promo PA, in collaborazione con Confartigianato, indaga come cambieranno le politiche di coesione dopo il 2027 alla luce di ReArm EU e del possibile riassetto delle risorse. L’analisi mette al centro MPMI e artigianato, evidenziando rischi e opportunità per competitività, produttività e coesione dei territori. Il lavoro confluisce in un position paper con proposte concrete da portare nelle sedi nazionali ed europee.
Nell’ambito del progetto “Province&Comuni” promosso da UPI – Unione delle Province d’Itala e finanziato dal Programma Azione Coesione Complementare al PON Governance e Capacità Istituzionale 2014–2020, Promo PA Fondazione realizza un servizio di accompagnamento operativo e metodologico, dalla ricognizione dei bisogni fino alla definizione di modelli, linee guida e attività di diffusione e formazione. L’obiettivo generale è rafforzare la capacità amministrativa delle Province e il loro ruolo di supporto ai Comuni nei processi di gestione e organizzazione del personale
Promo PA per il Dipartimento della Funzione Pubblica analizza il Progetto Caivano, nato dopo i fatti del 2023. Obiettivo: ridurre vulnerabilità sociali e rafforzare le capacità amministrative degli enti locali.
L’indagine condotta da Promo PA Fondazione per il Dipartimento della Funzione Pubblica analizza le competenze strategiche per lo sviluppo delle politiche di coesione in un quadro di governance multilivello, al fine di fornire indicazioni utili per migliorare la capacità amministrativa della PA locale nel quadro dell’attuazione del PNRR e dell’attuale ciclo di programmazione 2021-2027.
2021: Province&Comuni. Le Province e il sistema dei servizi a supporto dei Comuni – per conto di UPI
Il lavoro di indagine ed analisi qualitativa realizzato nell’ambito del progetto “Province e Comuni” condotto dall’UPI coinvolgendo 76 Province italiane e finanziato dal Programma Operativo Nazionale Governance Istituzionale 2014-2020 dal Dipartimento della Funzione Pubblica, mira a definire modelli di governance innovativi delle Province che rispondano ad una strategia nazionale per assicurare standard unitari nell’erogazione dei servizi pubblici.
L’obiettivo strategico della ricerca è stato quello di analizzare i bilanci delle province italiane nell’ultimo decennio al fine di rilevare, nel complesso e per singola provincia, la contrazione di finanziamenti che si è verificata nel settore delle manutenzioni stradali.
2019: Investimenti pubblici e inefficienza della PA: stime ed impatti – per conto di ANCE
La ricerca mira a costruire un indice sintetico dell’inefficienza della macchina pubblica in materia di investimenti infrastrutturali determinandone l’impatto in termini quantitativi e qualitativi.
L’indagine è stata finalizzata ad individuare alcune proposte di semplificazione mirate che possano rendere il fare impresa nella filiera del farmaco più efficiente e competitivo. A tale scopo sono state realizzate 12 interviste qualitative che hanno avuto l’obiettivo di ricostruire il quadro dei principali oneri burocratici (sia quelli generali legati al fare impresa, sia quelli specifici legati al sistema regolatorio) che limitano la competitività delle imprese farmaceutiche presenti in Italia, valutandone l’impatto rispetto ad altri Paesi competitor in Europa. Le interviste si sono svolte ai massimi livelli decisionali e tutti gli interlocutori sono stati in grado di affrontare le diverse questioni con capacità di visione strategica e elevata competenza circa le problematiche maggiori a livello tecnico operativo
2014 La semplificazione burocratico-amministrativa in Toscana: il punto di vista delle imprese
L’obiettivo della ricerca è stato quello di acquisire e comprendere il punto di vista delle imprese toscane e degli operatori del settore circa le procedure burocratico-amministrative che interessano la normativa regionale in alcuni settori particolarmente importanti per l’economia del territorio, quali l’edilizia, l’urbanistica, il commercio, l’artigianato.
2013 Il mercato degli appalti in Sardegna
Il Rapporto fornisce un quadro complessivo sull’andamento del mercato degli appalti in
Sardegna. Si inserisce nell’ambito del progetto “Sportello Appalti Imprese” ed è volto a fornire agli operatori sardi strumenti concreti di conoscenza delle opportunità derivanti dal mercato pubblico.
La ricerca offre scenari, testimonianze e proposte sulla razionalizzazione dei costi di
approvvigionamento della PA, che evidenziano da un lato, lo stato dell’arte di quanto realizzato, e, dall’altro, le prospettive che si sono aperte con il mutato quadro normativo.
2012-2013 Il mercato degli appalti in Veneto
Il Rapporto fornisce un quadro complessivo sull’andamento del mercato degli appalti in Veneto. Si basa sull’analisi delle banche dati regionali dei bandi pubblici e degli archivi dell’AVCP rispetto alle procedure avviate, alle aggiudicazioni e all’esecuzione dei lavori.
Innovare radicalmente la filiera degli approvvigionamenti di lavori pubblici all’insegna di una maggiore efficienza e trasparenza. La ricerca analizza i cambiamenti più rilevanti nel settore e individua linee guida per rendere più efficienti e trasparenti le procedure.
2012 Le reti di impresa: stato dell’arte e prospettive dal punto di vista delle politiche pubbliche
La ricerca ha analizzato gli strumenti messi in atto dalla PA per le reti di impresa, che rappresentano uno straordinario volano di crescita, non solo per le piccole e micro imprese, ma anche per la stessa PA.
2011 Bandi di servizi e beni culturali: che ne pensano committenti e imprese?
Realizzato per il DPS-MISE come componente della “Guida Operativa per l’acquisto di servizi nei beni culturali”, il lavoro è la rappresentazione della visione che committenza pubblica e imprese hanno del mercato dei servizi nel sistema dei Beni Culturali, alimentato da domanda pubblica. Evidenzia e propone azioni sulle reciproche potenzialità e
strozzature.
Dal 2007 rapporto annuale: Come acquista la PA
Il mondo del procurement pubblico sta attraversando una serie di cambiamenti epocali di natura normativa e tecnologica. In futuro la PA dovrà spendere meno e meglio. I responsabili della Funzione Acquisti sono pronti ad accogliere la sfida? La ricerca risponde a queste domande raccogliendo l’opinione degli operatori del settore.
Le Micro e Piccole Imprese rappresentano l’ossatura portante del sistema economico del Paese. Quali sono gli oneri burocratici che devono sostenere e quanto incidono sulla loro performance? Quali azioni può mettere in campo la PA per migliorare i servizi e semplificarne l’erogazione? Queste le domande cui risponde annualmente il rapporto, punto di riferimento nel dibattito nazionale sulla semplificazione.