CULTURA E WELFARE: UN’INDAGINE SULLO STATO DELL’ARTE NEL SISTEMA TERRITORIALE LUCCHESE

La cultura è annoverata dall’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità tra i fattori determinanti della salute ed è ormai ampiamente dimostrato attraverso studi e ricerche sul campo il ruolo delle arti performative sul benessere degli individui in termini di cura, prevenzione e miglioramento di alcune patologie.

A livello internazionale, da più parti si sollecita l’intervento dei policy makers per garantire sempre più condizioni di benessere e di salute e, quindi, una migliore qualità della vita per tutti i cittadini, anche per coloro in condizioni di fragilità e vulnerabilità sociale.
Tale impegno rientra sia negli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in particolare nei goals n.3 “Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età” e il n. 11 “Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili”, sia nelle linee di azione suggerite dall’OMS.
Attraverso la pubblicazione di un censimento di oltre 3000 tra studi e 900 ricerche intitolato “What is the evidence of the role of the arts in improving health and well-being?”, nel 2019 l’OMS ha confermato il ruolo primario delle arti e della cultura nella prevenzione, nel trattamento e nella gestione di patologie e nella promozione della salute.
in questo quadro Fondazione Coesione Sociale e Promo PA Fondazione hanno avviato un progetto per rafforzare le politiche di welfare culturale sul territorio lucchese.

Welfare culturale come tema chiave

La tematica del welfare culturale costituisce uno dei 5 assi portanti della programmazione della Fondazione Coesione Sociale per il 2024 e rientra nella sua più ampia programmazione 2022-2025, avendo avuto modo di approcciarsi a questa chiave di interpretazione e sviluppo del benessere della comunità con alcuni recenti progetti, anche in collaborazione con l’Università degli Studi di Firenze.

Per sviluppare al meglio questa tematica, la programmazione prevede una serie di attività da sviluppare in maniera congiunta con diversi partner:

  1. Ricerca e studio di contesto
  2. Abilitare il territorio
  3. Promuovere cultura
  4. Stimolare innovazione
  5. Sperimentare innovazione

La tematica è centrale da molti anni anche per le attività portate avanti da Promo PA Fondazione, in primis a LuBeC, dove anno dopo anno il welfare culturale si conferma come una delle tematiche più attuali e seguite. Inoltre negli ultimi anni diversi progetti e ricerche hanno portato ad importanti momenti di riconoscimento.

Tra il 2019 ed il 2020 Promo PA ha avviato e messo a terra il primo percorso nazionale di conoscenza e rafforzamento del binomio “cultura e salute” sul territorio regionale marchigiano attraverso un progetto di ricerca e di mappatura partito dal Comune di Recanati. L’obiettivo era quello di stimolare la sensibilità progettuale e il rafforzamento delle competenze sul tema, come base generativa per l’elaborazione di proposte sistemiche che, partendo dalle molte esperienze eccellenti già presenti sul territorio regionale e non, potessero definire processi e azioni comuni da mettere in campo in futuro, anche in collaborazione con i Ministeri di riferimento e con la Regione. Da questo lavoro è poi nata la Rete per il welfare culturale nelle Marche che ad oggi conta più di 60 aderenti e si sta costituendo in associazione per darsi una forma giuridica e perseguire i propri obiettivi in maniera più strutturata.

Altri progetti significativi sono stati portati avanti con l’Emilia-Romagna, regione molto feconda sotto il profilo dell’innovazione sociale, con un ricco tessuto di buone pratiche pronte ad evolvere in politiche. In particolare, nell’ambito dell’attività di Parma Capitale Italiana della Cultura 2020-21, il Beneficiario ha collaborato con il Comune di Parma per condurre un’indagine regionale sullo stato dell’arte delle azioni di welfare culturale. La rilevazione ha mappato l’esistente per far emergere il patrimonio di buone pratiche e raccomandare quindi agli organi governativi di rafforzare le politiche sul territorio regionale (CONSULTA GLI ESITI DELL’INDAGINE)

In questo quadro nasce la volontà da parte di entrambi i soggetti di approfondire lo stato dell’arte dei rapporti in essere tra cultura e salute anche nel territorio della provincia di Lucca.

L’indagine: stato dell’arte delle attività tra cultura e welfare in Provincia di Lucca

Perché si sviluppino vere e proprie politiche di settore è determinante conoscere lo scenario territoriale in cui si opera, così da strutturare processi di conoscenza, informazione e cooperazione tra gli stakeholder ed individuare con precisione i target di riferimento per i quali sperimentare la stabilizzazione dell’alleanza tra i servizi culturali, sanitari, socio-assistenziali ed educativi.

Si tratta di un’operazione indispensabile se si vogliono produrre impatti significativi sul piano del benessere individuale e della salute per sezioni ampie della popolazione, con riflessi sul benessere collettivo.

Lo strumento scelto per definire tale quadro è una indagine conoscitiva da realizzare attraverso una mappatura – mediante questionario on line -, che si pone l’obiettivo di far emergere il capitale di esperienze, competenze e collaborazioni già in essere sul territorio, ma anche far emergere l’interesse potenziale e le criticità nello sviluppo di tale rapporto.

L’indagine, curata da Promo PA Fondazione, ha quattro obiettivi principali:

  • far emergere lo stato dell’arte delle attività in essere tra i settori socio-sanitario/socio-assistenziale e culturale/educativo;
  • rilevarne l’interesse potenziale e la consapevolezza;
  • registrarne le necessità e gli stimoli per lo sviluppo di nuove policies;
  • sostenere gli ETS del territorio lucchese ad innovare le proprie progettualità verso il welfare culturale attraverso l’accrescimento delle proprie competenze.

Il questionario rimarrà aperto per 40 giorni circa (al 1 febbraio all’11 marzo 2024) ed è rivolto a tutte quelle realtà che operano in territorio lucchese nei settori culturale, educativo, sociale, sanitario, socio-assistenziale.

Gli esiti dell’indagine saranno poi resi pubblici tramite questa pagina ed eventi divulgativi.

Per maggiori informazioni e per partecipare all’indagine, scrivere a staff@promopa.it