L’accessibilità con metodo: obiettivi, progettazione e valutazione | webinar | Modulo 1

Progettare per le persone: per una cultura accessibile – Percorso dedicato al sistema della Toscana

L’accessibilità museale rappresenta una disciplina irrinunciabile che consente di rafforzare il dialogo con i pubblici esistenti e raggiungerne di nuovi a partire dall’ascolto delle persone e dall’abbattimento delle barriere che ne limitano la partecipazione. L’opportunità di favorire l’accesso ai luoghi della cultura a quanti più visitatori possibile rappresenta una strategia efficace solo a partire da alcuni presupposti essenziali, fra i quali una formazione strutturata in grado di decostruire stereotipi diffusi e capacitare i/le partecipanti intorno a temi progettuali.

Il MODULO 1 del percorso formativo toscano “Progettare per le persone: per una cultura accessibile si sviluppa in 4 incontri online per un totale di 18 ore, in programma dall’8 aprile al 30 aprile 2024, dalle ore 9.00 alle ore 13.30.
Il corso è a numero chiuso per un massimo di 80 iscritti.

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OBIETTIVI  | Il corso intende fornire saperi e competenze di natura progettuale sui temi dell’accessibilità al museo e ai luoghi della cultura quale disciplina volta ad abbattere le barriere cognitive, culturali, economiche, sensoriali, motorie, e molte altre. Il corso si rivolge a tutte le figure professionali, con lo scopo di massimizzarne lo sviluppo e la diffusione nelle rispettive istituzioni. L’obiettivo è fornire competenze utili soprattutto nel medio/lungo termine, a fronte della presentazione di approcci, casi e strumenti da condividere anche con i/le colleghi/e. Più nello specifico, la formazione vuole sollecitare una visione condivisa dei valori alla base di un museo accogliente.

METODI | Gli incontri, che vedranno alternarsi teoria, casi di studio ed esercitazioni, mirano a costruire una percezione complessa della materia e supportano:

  • la decostruzione degli stereotipi più comuni in materia di accessibilità;
  • l’assegnazione di responsabilità a tutto lo staff ai fini dell’efficacia progettuale;
  • una visione della materia quale processo continuo che richiede la definizione di procedure chiare, ripetibili nel tempo.

Grande attenzione sarà data alle pause tra gli interventi e i differenti momenti, nell’ottica di stimolare il recupero e una migliore concentrazione.

DOCENTI | Il corso online è progettato da Promo PA Fondazione insieme a Maria Chiara Ciaccheri e Miriam Mandosi, esperte di accessibilità, ed è condotto da Maria Chiara Ciaccheri. Intervengono inoltre altri/e esperti/e, condividendo specifici casi ed esperienze.

DESTINATARI | Musei e luoghi della cultura assimilabili della Toscana, in particolare per chi si affaccia al mondo dell’accessibilità o ne ha una conoscenza di base, dando priorità alle istituzioni che non hanno partecipato al Bando PNRR M1C3-1.2 sulla rimozione delle barriere nei luoghi della cultura. La partecipazione è riservata in via prioritaria ad 1 persona rappresentante per istituzione, al fine di permettere a quanti più musei del sistema regionale di cogliere questa opportunità. 

STRUMENTI  | Materiali didattici dedicati, accesso alla piattaforma e-learning di Promo PA per la condivisione dei contenuti e a Zoom, rilascio degli attestati di partecipazione a fine corso con frequenza all’80% delle lezioni. 

ACCESSIBILITÀ  | A richiesta, Promo PA attiverà il servizio di interpretariato LIS per il webinar. Per l’attivazione è necessario contattare la segreteria almeno 8 giorni prima dall’avvio del corso. Il corso è accessibile anche ad utenti non vedenti ed ipovedenti.

ISCRIZIONI | Il corso è gratuito, con iscrizione obbligatoria fino ad esaurimento posti. La partecipazione si intende per tutti i quattro incontri, eventualmente delegando un/una collega della medesima istituzione.

CONTATTI SEGRETERIA: e.campana@promopa.it | 0583 582783


PROGRAMMA

LEZIONE I – Comprendere i pubblici
8 aprile 2024 – dalle 9.00 alle 13.30 

Saluti istituzionali
Elena Pianea, Direttrice Beni, istituzioni, attività culturali e sport Regione Toscana
Silvia Ferrari,
Referente Accessibilità museale Settore Patrimonio culturale Regione Emilia-Romagna

Cultura e welfare. Il ruolo dell’accessibilità
Francesca Velani, Vicepresidente Promo PA Fondazione

Che cos’è l’accessibilità
Maria Chiara Ciaccheri, Docente ed esperta di accessibilità, consultant Promo PA Fondazione 

Esercitazione | Osservare il presente / pensare al futuro

Focus e casi: 
Fabio Fornasari, Fondatore e direttore artistico del Museo Tolomeo di Bologna 
Nicole Moolhuijsen, Ricercatrice e freelance, Università di Leicester e We Exhibit

Conclusioni e confronto


LEZIONE II – Individuare le barriere
16 aprile 2024 – dalle 9.00 alle 13.30

Recap dell’incontro precedente

L’accessibilità è un processo: mappare le barriere e coinvolgere gli stakeholder
Maria Chiara Ciaccheri

Esercitazione | Mappare le barriere: un esercizio per fasi

Focus e casi:
Martina Gerosa, Urbanista, Disability & Accessibility Manager, Accaparlante cooperativa sociale Bologna-Milano
Beatrice Sarosiek, Project manager Lilliput a piccoli passi nei musei

Conclusioni e confronto


LEZIONE III – Trovare soluzioni
23
aprile 2024 – dalle 9.00 alle 13.30

Recap dell’incontro precedente

Le soluzioni per l’accessibilità: dalle buone pratiche ai prototipi, dalle procedure alle strategie
Maria Chiara Ciaccheri

Esercitazione |  Definire fattibilità e priorità

Focus e casi:
Maria Cammelli, Responsabile servizi di accessibilità, Fondazione Musei Senesi, Siena
Annamaria Cilento, Responsabile accessibilità Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino

Rosa Di Lecce,
Responsabile Area Educazione, Formazione e Progetti di Accessibilità, Fondazione Palazzo Magnani, Reggio Emilia

Conclusioni e confronto


LEZIONE IV – VALUTARE E IMPLEMENTARE
30 aprile 2024 – dalle 9.00 alle 13.30

Recap incontro precedente

Valutare l’accessibilità, verso un piano strategico
Maria Chiara Ciaccheri

Esercitazione | Pianificare: azioni di sistema 

Focus e casi:
Margherita Sani,
Università di Bologna e NEMO- Network of European Museum Organisations
Sara Uboldi, Ricercatrice ISPC-CNR e Università di Modena

Conclusioni e confronto