Progettare per le persone: per una cultura accessibile | Edizione dedicata alla Toscana
Un incontro in presenza, replicato in 3 date, pensato per ampliare il sistema relazionale e di competenze del settore culturale rispetto all’inclusione e all’accessibilità, attraverso la co-progettazione tra realtà pubbliche e private, nel più ampio quadro del welfare culturale; per apprendere l’utilità e la fattibilità della progettazione accessibile condividendo strumenti e buone pratiche; per facilitare il confronto e la messa in rete di soggetti diversi.
Il lancio di questa attività è avvenuto a LuBeC 2023 con una giornata pilota aperta al sistema culturale nazionale (consulta gli esiti). A seguire si è sviluppato il primo percorso dedicato al sistema culturale dell’Emilia-Romagna (approfondisci). Entrambi hanno restituito feedback molto positivi rispetto al metodo e ai contenuti, ponendosi dunque come riferimento per questa nuova edizione dedicata al sistema toscano.
APPUNTAMENTI
- Livorno, 15 maggio 2024, dalle 9.30 alle 17.30 – Polo Culturale dei Bottini dell’Olio | SCARICA IL PROGRAMMA
- Pistoia, 27 maggio 2024, dalle 9.30 alle 17.30 – Biblioteca San Giorgio | SCARICA IL PROGRAMMA
- Arezzo, 5 giugno 2024, dalle 9.30 alle 17.30 – Casa della Musica, Palazzo della Fraternita dei Laici | SCARICA IL PROGRAMMA
Si ringrazia per la collaborazione e l’ospitalità: il Comune di Livorno e il Polo Culturale dei Bottini dell’Olio, il Comune di Pistoia e la Biblioteca San Giorgio, la Fondazione Guido D’Arezzo, il Comune di Arezzo e CaMu-Casa della Musica.
METODI | La giornata sarà modulata su interventi frontali, world cafè e attività laboratoriali. Muovendo da metodologie e pratiche di accessibilità e inclusione, i partecipanti saranno accompagnati dentro attività di conoscenza e sperimentazione utili a sviluppare sia la messa in opera della materia, sia il networking tra operatori anche di ambiti differenti, indispensabile per realizzare servizi culturali attuali e rispondenti ai bisogni della società di oggi.
DOCENTI | Gli appuntamenti sono co-progettati e condotti da docenti esperte in accessibilità e consultant Promo PA Fondazione, Maria Chiara Ciaccheri e Miriam Mandosi, che si divideranno nei diversi appuntamenti. Intervengono inoltre altri/e esperti/e, condividendo specifici casi ed esperienze.
DESTINATARI | Musei e luoghi della cultura assimilabili, biblioteche, archivi, parchi e giardini, teatri e organizzazioni dello spettacolo dal vivo, organizzazioni socio sanitarie impegnate in progetti di welfare culturale, tutti con sede in Toscana.
LIVELLO | Per chi vuole fare un salto di scala nella propria struttura e costruire networking con altre realtà. Si darà priorità alle organizzazioni che hanno partecipato al Bando PNRR M1C3-1.2.
MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE | Solo in presenza. Ogni organizzazione potrà partecipare con 1 solo rappresentante ad uno dei tre appuntamenti proposti.
ISCRIZIONE OBBLIGATORIA FINO AD ESAURIMENTO POSTI – MODULO DI ISCRIZIONE
Per info: e.campana@promopa.it – 0583 582783
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PROGRAMMA GENERALE
MATTINA – dalle 09.30 alle 13.00
09.30 – 10.45 | Tools & tasks
Interventi di apertura
Elena Pianea, Direttrice Beni, istituzioni, attività culturali e sport Regione Toscana
Cultura e welfare. Il ruolo dell’accessibilità
Francesca Velani, Vicepresidente Promo PA Fondazione
Introduzione ai temi dell’accessibilità: presentazione della docente e testimonianza
Un inquadramento della materia articolato ed efficace, da parte della docente della giornata, Maria Chiara Ciaccheri o Miriam Mandosi, che terrà presente la provenienza composita dei partecipanti. Il focus è sui destinatari, gli scopi, le aree di sviluppo della materia (abbattere barriere dirette e indirette). Seguirà un intervento per focalizzare l’importanza di considerare la misurazione di impatto dei progetti di accessibilità e fornire strumenti e metodologie per una efficace gestione.
10.45 – 12.45 | Un caffè con la cultura
Il tempo per confrontarsi con i testimoni presenti. I partecipanti, divisi in gruppi, saranno raggiunti dagli esperti che raccontano le proprie esperienze – riconosciute come buone pratiche a livello internazionale – per sollecitare domande e confronti. Al suono della campanella, l’interlocutore cambia!
12.45 – 13.00 | Restituzione generale: microfono aperto per considerazioni dal pubblico
13.00 – 14.30 | Pausa pranzo
Il pranzo sarà un buon momento per approfondire le relazioni tra i partecipanti.
POMERIGGIO – dalle 14.30 alle 17.30
14.30 – 16.30 | Laboratorio
I partecipanti si dividono in gruppi, per confrontarsi sulle prospettive dell’accessibilità adottate dalle proprie istituzioni e condividere possibili strategie intersettoriali.
16.30 – 17.30 | Restituzione finale e conclusioni
“Un caffè con la cultura” – Conosciamo i testimoni
Workshop Livorno – 15 maggio 2024
Lorenzo Barello, Responsabile Area Comunicazione, Partecipazione e Sviluppo, Teatro Stabile di Torino
Orietta Brombin, Curatrice AEF – attività educative e formative, PAV Parco Arte Vivente (TO)
Rosa Di Lecce, Responsabile Area Educazione, Formazione e Progetti di Accessibilità, Fondazione Palazzo Magnani, Reggio Emilia
Margherita Sani, Università di Bologna e NEMO – Network of European Museum Organisations
Beatrice Sarosiek, Project Manager, Lilliput a piccoli passi nei musei
Workshop Pistoia – 27 maggio 2024
Antonella Agnoli, Progettista culturale per biblioteche e luoghi della cultura
Ester Baruffaldi, Addetta ai servizi educativi, Palazzo Grassi – Pinault Collection, Venezia
Flavia Dalila D’Amico, Assegnista Università degli studi Unilink, editor ORBITA | Spellbound Centro Nazionale di Produzione della Danza, Roma
Arnaldo Filippini, Graphic Designer, QZRstudio, Lucca
Sara Uboldi, Ricercatrice ISPC-CNR e Università di Modena
Workshop Arezzo – 05 giugno 2024
Annamaria Cilento, Referente per i progetti di accessibilità culturale, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino
Fabio Fornasari, Fondatore e direttore artistico del Museo Tolomeo di Bologna
Martina Gerosa, Urbanista, Disability & Accessibility Manager, Accaparlante cooperativa sociale Bologna-Milano
Luciano Messi, Sovrintendente Teatro Regio di Parma
Sara Uboldi, Ricercatrice ISPC-CNR e Università di Modena