Sesto Rapporto Imprese e burocrazia: come le Micro e Piccole Imprese giudicano la P.A.

con la prefazione di Carlo Sangalli, Presidente, CCIAA di Milano

E’ stato presentato martedì 29 novembre 2011 presso il centro Polivalente San Grato di Lodi, in occasione dell’Assise degli amministratori camerali lombardi, i risultati del VI Rapporto nazionale Imprese e Burocrazia – Come le micro e piccole imprese giudicano la pubblica Amministrazione, realizzato da Promo PA Fondazione con il sostegno della Camera di Commercio di Milano, di Unioncamere Lombardia, Unioncamere Veneto e Consip.
Dal rapporto emerge che il cosiddetto “onere da PA“, ricavato dalla somma dei costi interni (tempi e giornate/uomo dedicate agli adempimenti) e dei costi esterni (costi legati al ricorso ai consulenti esterni) è pari, per l’intero sistema delle micro e piccole imprese a 11, 6 miliardi di euro, lo 0,7% del PIL e che tale onere incide sul fatturato delle aziende per circa il 7,4%, in continua crescita dal 2007.
Si aggrava anche la questione dei crediti in sofferenza delle imprese verso la PA, che ammontano a oltre 10 miliardi di euro nel 2010, così come i tempi di pagamento che arrivano a 162 giorni di ritardo rispetto a quanto pattuito nei contratti di affidamento.
Rispetto al livello di gradimento delle diverse amministrazioni pubbliche si conferma il primato del sistema delle Camere di Commercio, che risultano essere gli interlocutori privilegiati delle imprese, sia per quanto riguarda la frequenza dei contatti, sia per quanto concerne il livello di gradimento. Al convegno hanno partecipato: Giulio Sapelli, ordinario di storia economica Università Statale di Milano, Mauro Magatti, Preside della Facoltà di sociologia alla’Università Cattolica di Milano,  Francesco Bettoni Presidente Unioncamere Lombardia, Raffaello Vignali Vice Presidente della Commissione attività produttive della Camera dei Deputati e Gaetano Scognamiglio, Presidente di Promo P.A. Fondazione.