IL PROGRAMMA ITALIA-FRANCIA MARITTIMO LANCIA IL TERZO AVVISO

Lo scorso 20 aprile, in collaborazione con la Provincia di Lucca, l’Autorità di Gestione del Programma Interreg Italia-Francia Marittimo ha lanciato il terzo avviso per la presentazione di progetti semplici e strategici integrati di cooperazione territoriale su due priorità del Programma: Asse 2 “Protezione e valorizzazione delle risorse naturali e culturali e gestione dei rischi” e Asse 4 relativo a “Rafforzamento della coesione sociale e dell’inserimento attraverso l’attività economica”.

Sul primo Asse sono previsti tre lotti: il primo andrà a finanziare progetti che intervengono sulla prevenzione e gestione congiunta dei rischi derivanti da incendi, ovvero saranno finanziate azioni che riguardano la creazione di sistemi congiunti di monitoraggio e coordinamento per la lotta agli incendi, scambio di esperienze di protezione civile, azioni congiunte di informazione e sensibilizzazione sul rischio incendi.

Si potranno finanziare anche piccole infrastrutture per ridurre il rischio di incendi come punti di attingimento idrico, fasce parafuoco, zone di atterraggio per elicotteri etc…

In questo caso l’Autorità di gestione ha richiesto la candidatura di un progetto strategico al quale dovranno essere correlati più progetti semplici.

Il secondo lotto dell’Asse 2 andrà invece a finanziare progetti che contribuiscano ad ampliare la copertura dei sistemi ICT per la sicurezza della navigazione, consentano la creazione di un Osservatorio congiunto sul trasporto delle merci pericolose dal porto al mare e viceversa, e la creazione di laboratori congiunti per migliorare le competenze dei lavoratori al fine di garantire la sicurezza dei passeggeri ed evitare sversamenti in mare per quanto riguarda le merci.

Sarà dunque possibile presentare proposte che sviluppino sistemi di previsione e rilevazione dei rischi, il loro monitoraggio e gestione anche attraverso l’acquisto delle apparecchiature necessarie.

Il terzo lotto dell’Asse 2 si focalizza invece sulla gestione integrata del patrimonio naturale e culturale, ovvero le candidature dovranno riguardare la definizione di piani congiunti di azione per lo sviluppo, la valorizzazione e integrazione di itinerari culturali e ambientali in modo da raggiungere nuovi segmenti di utenza anche a partire da esperienze pregresse.

Accanto a questo, potranno esservi proposte progettuali che hanno come finalità l’allargamento della rete transfrontaliera dei patrimoni e siti dell’area, nonché l’ampliamento e la promozione della rete esistente delle aree protette marine e terrestri, nonché delle aree umide.

Saranno finanziabili anche piccole infrastrutture di tipo materiale ed immateriale per migliorare l’accessibilità dei siti culturali o naturali dell’area.

Una particolare novità prevista dal Programma Italia-Francia Marittimo riguarda proprio questo Lotto. Vi sarà infatti la possibilità di presentare non solo progetti semplici, ma anche i così detti progetti semplici “su due livelli”.

Si tratta di una modalità proposta per garantire l’accesso alle candidature anche a soggetti di piccole dimensioni che svolgono però un’attività importante nella tutela e valorizzazione dei beni culturali e naturali dell’area di cooperazione.

Si dicono progetti “a due livelli” perché sono previsti due livelli di attività e di partenariato: per quanto riguarda le attività è previsto un livello 1 che riguarda la governance e lo svolgimento di azioni generali come la gestione,  la comunicazione e l’assistenza ai piccoli progetti che rappresentano il livello 2.

Analogamente il partenariato prevede un livello 1 formato da un numero ristretto di soggetti (da 2 a 5 partner, al massimo uno per territorio coinvolto) rappresentativo di entrambi gli stati membri che avrà il compito di “accompagnare”, con le attività previste a livello 1, i soggetti partner dei piccoli progetti. I soggetti del livello 1 dovranno avere le competenze in ambito culturale e/o naturale richieste per la gestione delle attività di progetto, nonché strutture organizzative ed esperienza adeguata a svolgere attività di accompagnamento ai soggetti del livello 2.

Il Programma affronta anche, con l’Asse 4, Lotto 1, il tema del lavoro e della definizione di nuovi profili professionali che meglio rispondano alla domanda delle imprese appartenenti alle filiere prioritarie dell’area transfrontaliera..

A tale riguardo sono finanziabili progetti che realizzino servizi congiunti a sostegno dell’incontro tra domanda e offerta di lavoro, piani di azione congiunti volti al miglioramento dei servizi offerti dagli stessi centri per l’impiego, definizione di profili professionali a valere sull’area transfrontaliera, percorsi di aggiornamento delle professioni in relazione a nuovi mestieri.

Accanto a questi interventi, il Programma intende finanziarie proposte che facilitino la formazione degli studenti attraverso lo scambio tra territori dell’area in modo che si possano conoscere altri sistemi di impresa e gli studenti possano valutare le prospettive occupazionali post diploma..

Sono finanziabili, a questo scopo, anche progetti che prevedono il rafforzamento linguistico attraverso sistemi e-learning e la certificazione di specifiche competenze professionali acquisite dagli studenti nel corso dello scambio.

La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata alle ore 18:00 del 17 Luglio prossimo. Maggiori informazioni possono essere acquisite andando sul sito del Programma:

www.interreg-maritime.eu


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