Firenze, 11 ottobre 2013

WHITE LIST, ANTIMAFIA E TUTELA PENALE

Quali vincoli e quali opportunità per le imprese e le stazioni appaltanti dopo la Legge Anticorruzione e il DPCM 18 aprile 2013

 

11 ottobre 2013 – ANCE TOSCANA, via Valfonda 9, Firenze

 

Scarica gli interventi dei relatori

Ore 9.30: registrazione dei partecipanti

Ore 10.00: saluti
Gaetano Scognamiglio, Presidente Promo P.A. Fondazione

Apre i lavori e modera

Alberto Ricci, Presidente Ance Toscana

 

Tematiche affrontate

 

Le novità della Legge anticorruzione (L. n. 190/2012) negli appalti pubblici dell’edilizia, volti a prevenire e reprimere la corruzione nella pubblica amministrazione e ad arginare il rischio di infiltrazioni malavitose nelle costruzioni.

La definizione delle attività a rischio infiltrazione della criminalità ed i controlli relativinell’edilizia.

Le white-list degli operatori economici non soggetti a rischio di infiltrazioni mafiose per le imprese “virtuose”introdotte presso le Prefetture.

Le modalità di formazione degli elenchi, il procedimento di iscrizione dopo il il D.P.C.M. 18 aprile 2013 (entrato in vigore il 14 agosto 2013),l’aggiornamento degli elenchi. Gli effetti dell’iscrizione.

Le verifiche periodiche sulla perdurante insussistenza dei rischi di infiltrazione da parte della criminalità organizzata e le casistiche previste per la cancellazione dell’impresa dall’elenco.

I vantaggi per le imprese senza rischi di infiltrazioni mafiose iscritte negli elenchi per l’esercizio della relativa attività.

La consultazione delle white list da parte delle stazioni appaltanti. La circolazione dei dati con l’AVCP.

La tutela penale contro i fenomeni corruttivi e i nuovi reati contro la Pubblica Amministrazione.

 

INTERVENGONO

Alessandro Crini, Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Firenze;

Stefano Gambacurta, Vice-Prefetto presso il Ministero dell’Interno Ufficio affari legislativi, pubblica sicurezza;

Gaetano Viciconte, Avvocato esperto della materia.

 

Ore 13.00: Dibattito

Ore 13.30: Conclusione dei lavori