Fondi Europei: Italia a due velocità

Francesco Rossi, Antenna Europa PROMO PA Fondazione
 

Strano, molto strano. Come abbiamo avuto modo di fare notare nei precedenti articoli, l’Italia non è efficiente nella spesa dei fondi europei a gestione indiretta (quelli gestiti da Stato, Regioni e Province per conto dell’UE, per approfondimenti in tempo reale: http://www.opencoesione.gov.it).
Al contrario abbiamo un’ottima performance nell’accesso ai fondi diretti dell’UE (nella forma di appalti e di progetti), come dimostrano le tabelle (a fine articolo) estratte dal data base ufficiale dell’Unione Europea (http://ec.europa.eu/budget/fts/index_en.htm).
 
Da questi dati emerge che in termini di progetti approvati l’Italia era nel 2013 (ultimo anno disponibile) al quinto posto con 3.333 interventi preceduta da Belgio (9.689), Germania (3760), Gran Bretagna (4.076) e Francia (3.734).
Ancora meglio la situazione letta in termini di risorse finanziarie concesse: l’Italia sale al quarto posto con (4.270.887,006€), preceduta da Germani (con circa 5,5 miliari di €) Gran Bretagna (5,3) e Francia (4,9), e seguita dal Belgio al 5° posto con 4,2 miliardi di €.
 
La performance del Belgio è probabilmente dovuta al fatto che molti dei GEIE (Gruppi Europeo di Interesse Economico)  hanno la sede a Bruxelles e anche alcune imprese e centri di ricerca specializzati hanno la sede nella capitale Belga al fine di essere più vicini alle istituzioni ed agli uffici dell’UE.
 
Addirittura, uno studio più approfondito condotto dalla Camera di Commercio Belgo-Italiana sui beneficiari dei finanziamenti diretti dell’UE negli anni 2009-2010 e 2011 (http://www.ccitabel.com/ccib/images/NEWS/Studio%20sui%20beneficiari%20dei%20finanziamenti%20europei.pdf), dimostra che in quel periodo l’Italia è stata al primo posto per numero di enti e imprese che beneficiano di finanziamenti europei a gestione diretta, cioè erogati direttamente sotto forma di appalti e progetti. Le imprese e gli enti italiani che nel 2011 hanno ricevuto un finanziamento direttamente da Bruxelles sono stati quasi 7.000, superando di gran lunga Francia (5.200), Germania (4.800) e Regno Unito (4.600). Circa il 70% delle imprese italiane che si sono aggiudicate un finanziamento europeo nel 2011 è del Nord Italia, il 22% del Centro e l’8% del Sud. Milano è di gran lunga al primo posto. Un’impresa italiana su cinque che lavora con finanziamenti europei ha sede nella provincia.
 
Un dato critico è determinato dal fatto che l’ammontare medio dei finanziamenti ottenuti e appalti vinti è piuttosto limitato, certamente più basso di quello della Germania che si piazza al primo posto nella classifica in termini di risorse finanziarie ottenute. Le imprese tedesche hanno ricevuto in media più di un milione di euro, contro i 516.000 delle imprese italiane.
Partecipiamo dunque a moltissimi progetti, e questo è un segnale incoraggiante, ma la mancanza di fiducia nelle proprie capacità distoglie forse le aziende da obiettivi più ambiziosi.
Andando ancora di più nel dettaglio si scopre che tale situazione non vale per tutti i programmi; ad esempio nel programma Life Long Learning (LLLP, oggi Erasmus+), pur non essendo al primo posto in termini di numero di progetti vinti, lo siamo in termini di risorse finanziarie concesse, dunque i progetti hanno, in questo caso un valore medio superiore a quello presentati da imprese ed Enti Pubblici degli altri Stati Membri.
 
In conclusione, si dimostra, con dati oggettivi, come in Italia vi sia un buon sistema di accesso ai finanziamenti europei, frutto, evidentemente di un lavoro complesso di informazione e progettazione. Vista la sempre maggiore competitività nell’acceso a questo fonti di finanziamento determinata da una diffusa riduzione della spesa pubblica nazionale nei vari Stati membri, occorre continuare in questa direzione ed anzi incrementare ulteriormente gli sforzi. Antenna Europa di PromoPa Fondazione accetta la sfida e continua ad intensificare la sua attività di ricerca e analisi, di diffusione delle informazioni, di sviluppo di competenze e di offerta di servizi di assistenza tecnica.

 

#

Country

Involved Commitments 
(number / total overall sum)

Recipients 
of country

Known total amount 
for recipients of country

1

   Belgium

9689

4,201,313,293€

11582

1,909,602,802€ (towards 10,798 of all recipients)

2

   Germany

3760

5,491,362,361€

6679

1,872,749,828€ (towards 5,406 of all recipients)

3

   United Kingdom

4076

5,323,674,712€

6157

2,048,083,425€ (towards 5,133 of all recipients)

4

   France

3734

4,945,329,663€

5270

1,615,570,928€ (towards 4,474 of all recipients)

5

   Italy

3333

4,270,887,006€

5245

1,283,889,823€ (towards 4,150 of all recipients)

6

   Spain

2868

3,820,384,956€

4548

1,102,385,151€ (towards 3,524 of all recipients)

7

   Netherlands

2504

3,452,044,731€

3446

949,364,534€ (towards 2,812 of all recipients)

8

   Luxembourg

1874

519,190,971€

2249

303,390,751€ (towards 1,974 of all recipients)

9

   Greece

1293

1,366,930,304€

1698

300,823,725€ (towards 1,394 of all recipients)

10

   Sweden

1023

2,114,317,573€

1564

516,540,858€ (towards 1,201 of all recipients)

 

#

Program

Number of Commitments

Total amount

1

Research: Framework programme n°7

1165

2,897,843,819 €

2

10 Direct research

464

91,528,094 €

3

MEDIA 2007: Support for the European audiovisual sector

142

7,677,014 €

4

16 Communication

135

9,827,729 €

5

Competitiveness and Innovation Framework Programme

109

114,692,239 €

6

Development Cooperation Instrument

94

81,972,408 €

7

Lifelong learning

93

35,101,472 €

8

Youth in Action

73

6,337,886 €

9

European Neighbourhood and Partnership Instrument

71

37,779,710 €

10

Research: Framework programme n°6 (completion)

69

2,763,211 €

 

#

Country

Involved Commitments 
(number / total overall sum)

Recipients 
of country

Known total amount 
for recipients of country

1

   Germany

3760

5,491,362,361€

6679

1,872,749,828€ (towards 5,406 of all recipients)

2

   United Kingdom

4076

5,323,674,712€

6157

2,048,083,425€ (towards 5,133 of all recipients)

3

   France

3734

4,945,329,663€

5270

1,615,570,928€ (towards 4,474 of all recipients)

4

   Italy

3333

4,270,887,006€

5245

1,283,889,823€ (towards 4,150 of all recipients)

5

   Belgium

9689

4,201,313,293€

11582

1,909,602,802€ (towards 10,798 of all recipients)

6

   Spain

2868

3,820,384,956€

4548

1,102,385,151€ (towards 3,524 of all recipients)

7

   Netherlands

2504

3,452,044,731€

3446

949,364,534€ (towards 2,812 of all recipients)

8

   Sweden

1023

2,114,317,573€

1564

516,540,858€ (towards 1,201 of all recipients)

9

   Switzerland

877

1,855,429,790€

1063

513,114,179€ (towards 911 of all recipients)

10

   Denmark

951

1,619,916,580€

1240

421,577,518€ (towards 1,003 of all recipients)

 


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