L’approccio dal basso: una buona pratica

Come è noto una delle “pietre miliari” (keystones) della programmazione europea è il cosiddetto approccio bottom-up, dal basso verso l’alto. Un metodo di lavoro finalizzato a programmare tenendo conto delle esigenze e dei bisogni di un territorio e della popolazione che in esso vive  e degli stakeholders che vi operano. Una metodologia che ha permesso, negli anni, di ottimizzare l’erogazione dei finanziamenti.

Recentemente, l’Autorità di gestione del programma di cooperazione territoriale europea Interreg transfrontaliero P.O. Italia-Francia Marittimo 2014-2020, ha avviato delle consultazioni on line aperte a tutti per raccogliere impressioni e suggerimenti in relazione al bando in uscita nelle prossime settimane.

Si tratta di uno strumento semplice e certamente efficace che si struttura in un documento dove per ciascuno degli assi e dei lotti che saranno oggetto del bando declinati in base alle caratteristiche specifiche (obiettivi, beneficiari, azioni finanziabili, ecc.) vi sono degli spazi dove chi ha interesse può inserire commenti e suggerimenti.

Le osservazioni saranno sottoposte all’approvazione del Comitato di Sorveglianza del Programma. Tutti gli aggiornamenti sugli esiti saranno pubblicati sul sito.

La semplicità di questo approccio è a nostro avviso degna di un plauso e di una segnalazione, sperando che l’esempio venga ripreso da altre autorità di gestione e stazioni appaltanti.

Per chi volesse approfondire è sufficiente collegarsi al sito web del Programma: http://interreg-maritime.eu/it/-/ii-avviso-e-aperta-la-consultazione-online

Lo staff di Antenna Europa è, come sempre, a disposizione per fornire integrazioni ed informazioni.